Il cicloturismo a roma in ebike. Pedalando Alla scoperta di ROMA – Parte prima
Adagiata su sette colli dove tutto (o quasi) è bellezza da scoprire, Roma è forse il luogo più indicato per cavalcare la vostra Pantera. E puoi farlo in qualsiasi momento dell’anno. Un clima prevalentemente mite e soleggiato è l’ideale per inforcare la due ruote e districarsi nel congestionatissimo traffico romano riducendo i tempi di spostamento.
4 tappe da non mancare per esplorare con Pantera la città eterna
- Piazza Navona e il Pantheon: storia e vitalità
Iniziamo il nostro tour in ebike con un’area spettacolare per meraviglie architettoniche e suggestioni. Dove in età imperiale sorgeva lo Stadio di Domiziano, nel tra il XVI e il XVII secolo è stata impiantata una delle più belle piazze del mondo. Palazzi nobiliari che ricalcano il perimetro dello stadio fanno da cornice a un’area che per secoli è stata destinata ad attività ludiche. In passato infatti la piazza era concava e veniva regolarmente inondata per ospitare giochi d’acqua. Al centro spicca la Fontana dei Quattro Fiumi, opera del grande scultore Gian Lorenzo Bernini. Da non perdere anche la Chiesa di Sant’Agnese in Agone, realizzata dall’architetto Francesco Borromini.
Dopo questo bagno nella cultura, chill out time nel vicinissimo Campo de’ Fiori. Locali, pub, boutique, negozi di souvenir, ce n’è per tutte le esigenze. Anche per chi volesse continuare un percorso culturale: qui nel 1600 hanno arso vivo il filosofo domenicano Giordano Bruno. Il suo monumento campeggia al centro della piazza. Una curiosità: questa è l’unica piazza monumentale di Roma in cui non ci sono chiese. In compenso è uno dei luoghi di ritrovo più frequentati della capitale.
- Pantheon e San Luigi dei Francesi: un tuffo nel passato
Molte aree del centro storico sono pedonali o a traffico limitato, quindi la vostra ebike è il mezzo ideale per esplorarle.
Dedicato al culto di tutti gli dei, il Pantheon è il tempio romano meglio conservato in assoluto. E’ stato convertito in basilica cristiana nel VII secolo e quindi è rimasto abbastanza integro (tranne i marmi e i bronzi esterni, che sono stati riutilizzati). E per fortuna! La sua cupola è la più grande (44,30 m di diametro) mai costruita in calcestruzzo non armato. Inestimabile fonte d’ispirazione per le generazioni successive. Di recente, anche il grande architetto giapponese Tadao Ando ha dichiarato che visitare il Pantheon è stata una pietra miliare della sua formazione!
Dopo una bella dose di cultura, immancabile la tappa al Caffè Sant’Eustachio nell’omonima piazzetta per gustare il famosissimo caffè con la schiuma!
E non lontano da lì, potete ammirare la chiesa di San Luigi dei Francesi, che è a metà strada tra un luogo di culto e un museo. Infatti, tra diversi capolavori, al suo interno ospita tre dipinti del Caravaggio: Il martirio di San Matteo, San Matteo e l’angelo, Vocazione di San Matteo.
- La Bocca della Verità e l’Aventino: luoghi singolari
Altra tappa imperdibile del cicloturismo a Roma in ebike.
Chi non ha mai sentito parlare della Bocca della Verità? La leggenda vuole che, quando inserite la mano in essa, se mentite la vostra mano sarà mozzata. Niente paura! In realtà si tratta di un tombino di età imperiale che la tradizione popolare ha trasformato in presunto giudice infallibile. Forse perché rappresenta un volto maschile inespressivo con occhi, naso e bocca forati e cavi. In ogni caso rimane uno dei grandi classici e potete mettere alla prova la vostra sincerità nella Chiesa di Santa Maria in Cosmedin.
Da lì proseguite in sella alla vostra ebike per salire sull’Aventino. Uno dei sette colli su cui è stata fondata Roma e dove si trova la Villa del Priorato di Malta, sede dell’Ambasciata dello Stato insulare. Ed ecco una vera chicca: sul portone c’è un buco della serratura piuttosto ampio da cui si gode di una vista unica al mondo: tre nazioni in contemporanea! Infatti, al di là della serratura la prima cosa che vedrete sono i giardini del Palazzo (territorio di Malta). Poi vedrete la città di Roma e, in lontananza, la cupola di San Pietro (Città del Vaticano).
- Villa Borghese e il Pincio: natura e bellezza.
Siete in giro per Roma e avete voglia di staccare dal traffico umano dei turisti e da quello urbano? In sella alla vostra Pantera superate il leggero dislivello che vi porta a Villa Borghese, uno dei parchi cittadini più belli e ricchi di storia di Roma. Negli 80 ettari su cui si estende, potete fare una lunga passeggiata in bici. Fermarvi a visitare Galleria Borghese (che ospita una collezione straordinaria di opere d’arte). Passare per il laghetto su cui si affaccia il Tempio di Esculapio, fermarvi in un chiosco o in un bar. Il tutto immersi nella natura e con splendidi panorami a seconda di dove vi trovate. Soprattutto quando arrivate alla Terrazza del Pincio, il luogo romantico per eccellenza. Si affaccia su Piazza del Popolo e offre una vista straordinaria dell’Urbe e della cupola di San Pietro.
Niente di meglio del cicloturismo a roma in ebike!