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IL CICLOTURISMO A MILANO IN EBIKE

Il Cicloturismo a Milano in ebike. Pedalando alla scoperta di Milano.

5 tappe da non mancare esplorando la città di Sant’Ambrogio in sella a Pantera

I Navigli: un mix tra passato e presente.

Per sfruttare la grande abbondanza della falda acquifera su cui sorge, a partire dal sec. XII è stata creata una rete di canali irrigui e navigabili. Nei secoli questi hanno dato un grande contributo allo sviluppo economico di Milano e delle zone circostanti. Ma oggi la maggior parte dei canali sono stati coperti o interrati, di tutta la rete rimangono.

  • il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese. Nel primo tratto sono isole pedonali e sono ideali per esplorare in ebike una delle zone più vive della città. Qui potrete trovare locali di ogni genere dove fermarsi per un drink o per mangiare qualcosa. E se volete ritrovare la vecchia Milano, troverete scorci come il mitico vico Lavandaie dove anticamente le donne andavano a lavare i panni. Oppure i canali secondari dove, con un pizzico di fortuna, ancora oggi si possono sentire gracidare le rane in piena città!
  • Il Naviglio Martesana, che a partire dalla fine di via Melchiorre Gioia costituisce uno dei percorsi più battuti dai ciclisti. Offre la possibilità di lunghe passeggiate su due ruote alla scoperta di ville, parchi, giardini che fiancheggiano questa importante via di comunicazione del passato. Meno affollato di locali, ma non mancano i bar e i ristoranti in cui fare tappa.

Parco Sempione e il Castello Sforzesco: storia, natura, fun.

Una pista ciclabile circonda il Castello, percorso perfetto per la vostra bicicletta elettrica. Se volete riscoprire storia e arte, all’interno del Castello Sforzesco troverete diversi musei. Uno in particolare ospita la Pietà Rondanini, la quarta pietà di Michelangelo che, forse perché incompiuta, sembra un’opera d’arte fuori dal tempo. Volete immergervi nella natura? Dietro il castello potete percorrere in ebike i grandi viali del Parco Sempione. Frequentato da giovani e meno giovani per fare sport, passeggiare, fare un picnic su un prato e, naturalmente, andare in bici. Volete fare un aperitivo in stile milanese? Alla fine del parco inizia Corso Sempione, dove troverete una serie di locali molto battuti da milanesi e non per apertivi e serate.

Il Duomo: il cuore di Milano.

Tappa obblicatoria del cicloturismo a Milano in ebike.

Immancabile la visita alla zona dove si trova il simbolo di Milano: il Duomo. La leggenda vuole che il panettone abbia voluto ricalcare la forma della cattedrale ambrosiana, che è particolarmente adatta alle due ruote. Tra Piazza Castello, passando per via Dante, via Mercanti, Piazza Duomo e Corso Vittorio Emanuele, si stende una delle più lunghe zone pedonali d’Europa. Turisti e milanesi affollano tutto l’anno l’area a piedi o in bici per visitare, fare shopping o fermarsi in un caffè. Qui potete immergervi nella vita pulsante della metropoli. Scoprire le vestigia di epoca medievale, rinascimentale e barocca in Piazza dei Mercanti, visitare il Duomo, trovare negozi di qualsiasi genere, a voi la scelta! Lasciatevi pure rapire da tanta meraviglia ma fate sempre attenzione ai pedoni mentre guidate la vostra ebike!

I Giardini Indro Montanelli (meglio conosciuti come Giardini di Porta Venezia): chill out time.

In passato ospitavano lo zoo, ma oggi sono il paradiso di bambini, giovani e famiglie. Grandi viali alberati da percorrere in sella alla vostra bici elettrica, due bar in cui fermarvi a bere o a mangiare, grandi prati su cui stendervi, passare il tempo. Anche qui non mancano le occasioni culturali. Potrete immergervi nel Planetario e nel museo di scienze naturali dentro al parco, il PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea) nella vicina Villa Reale.

Piazza Gae Aulenti e il Parco Biblioteca degli Alberi: l’architettura di oggi e di domani.

Arriviamo così all’ultima tappa del nostro cicloturismo a Milano in ebike.

È una piazza pensile – rialzata da 6 a 15 metri rispetto alle strade adiacenti. Qui svetta l’Unicredit Tower, che con i suoi 231metri di altezza è il grattacielo più alto d’Italia. Una fontana e giochi d’acqua movimentano le giornate più calde di un luogo che ospita eventi musicali e sociali. Si può raggiungere in ebike salendo lungo i viali digradanti che la collegano al Parco Biblioteca degli Alberi. Questo è stato inaugurato a fine 2018 ed è presto diventato un punto di incontro e di happening. Oltre 100 specie diverse, 500 alberi e 135.000 piante fanno da cornice ad attività sportive – bicicletta, pattinaggio, tai chi etc – e ricreative. Circondati dal nuovo skyline della città in cui spicca l’ormai famosissimo Bosco Verticale.

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