Che cos’è una bicicletta a pedalata assistita? Scopriamolo insieme.
La bicicletta a pedalata assistita o ebike è una bici che combina l’azione propulsiva di un motore a quella umana.
Analizziamo i cinque elementi principali del sistema elettrico di una ebike.
Il motore.
A seconda della potenza, si parla di pedelec o s-pedelec. La pedelec (pedal electric cycle) monta un motore di potenza massima di 250W. È equiparata a una bici “normale” e, superati i 25 km/h stabiliti dalla legge, l’alimentazione si interrompe e il ciclista pedala solo con le proprie forze. La s-pedelec (in cui “s” sta per “speed”, velocità) monta un motore fino a 1.000W di potenza e può raggiungere i 45 km/h. Per legge è equiparata a un ciclomotore, quindi per l’utilizzo su strade pubbliche sono obbligatori targa, assicurazione, patente A e casco. Inoltre non può circolare su piste ciclabili.
Il display
Posizionato sul manubrio, visualizza una serie di informazioni utili per il conducente. Con un display digitale è possibile visualizzare, oltre alla velocità istantanea, la percorrenza, la tipologia di assistenza selezionata, la carica residua della batteria. Inoltre anche informazioni quali ad esempio la potenza erogata, la temperatura esterna, i chilometri e il tempo di percorrenza.
La centralina
È una sorta di manager dell’energia che gestisce la potenza erogata dal motore in funzione dell’assistenza selezionata e dello sforzo applicato dal ciclista.
La batteria
Fornisce energia al motore della ebike quando il sensore di pedalata trasmette la “richiesta” di attivazione al motore. A seconda della potenza, della modalità di assistenza selezionata e del tipo di terreno, permette una maggiore o minore percorrenza in termini di chilometri.
Il sensore di pedalata
Rileva quando i pedali vengono azionati e trasmette i dati relativi alla centralina, che a sua volta comanda la potenza erogata dal motore. Esistono due tipologie di sensori.
a) Il sensore di coppia o di sforzo. Permette di avviare il motore con una leggera pressione sul pedale. Garantisce un feeling di guida più naturale, per così dire di “vera pedalata”.
b) Il sensore di cadenza. Assicura una pedalata più rilassata e un feeling di guida simile a quello di un motorino. Se non accoppiato al sensore di coppia, determina un gap prestazionale molto fastidioso. Questo si percepisce tra il momento in cui si spinge sul pedale e quello in cui il motore inizia ad erogare la sua spinta. E’ particolarmente sgradevole nelle partenze in salita .
Pantera è la prima ebike che combina assieme entrambi i sensori. Il loro utilizzo armonizzato permette di eliminare il ritardo nell’accelerazione all’avvio della pedalata per un’esperienza di guida unica.
Grazie alla tecnologia di cui è dotata, una ebike riduce lo sforzo e aumenta il comfort di guida permettendo di percorrere lunghe distanze anche a ciclisti non allenati. Diventa un piacere utilizzare la bici come mezzo di trasporto anche alla fine di una faticosa giornata di lavoro. La vostra ebike può diventare una compagna inseparabile per muoversi agevolmente in città, trasportare la spesa o raggiungere gli amici ad un aperitivo. Oppure per scoprire nuove città (Cicloturismo) o fare escursioni in montagna o nella natura da soli o in coppia.
La domanda a questo punto non è più: cos’è una bicicletta a pedalata assistita? Ma è: dove posso acquistarla?
